sabato 19 novembre 2011

Di indubbio impatto scenografico il Castello delle Rondini, dalle tipiche connotazioni medioevali, ha rappresentato per anni una prestigiosa residenza del Monferrato astigiano. Edificato sulla sommità del borgo, incastonato tra le secolari conifere di un parco cui s’accede da un viale privato, la residenza risulta dislocata su tre livelli, agevolmente interconnessi da scale in arenaria.

Le varianti architettoniche che si sono succedute nel tempo, non hanno stravolto l’originario impianto e i bassorilievi decorativi e gli stucchi allegorici testimoniano eventi conviviali.
Le balconate e il terrazzo della torre merlata offrono un’incantevole panoramicità sui declivi collinari e sulla catena alpina.
Dalla sottostante muraglia si accede da un sentiero pergolato al parco del roseto, con annessa piscina. Le grandi cantine e gli antichi camminamenti sotterranei offrono un ulteriore apporto di indiscutibile suggestione.
Il restante terreno accorpato, un tempo a coltivo e vigneto, è attualmente una policroma macchia a vegetazione cedua.

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